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Rinomato ed acclamato dalle riviste specializzate come tra i migliori giri al mondo, immersi completamente in una natura incontaminata ci portiamo nel parco naturale di Fanes e Sennes. Ci troviamo tra le provincie di Belluno e Bolzano a pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo (BL) e da
San Vigilio di Marebbe (BZ). Durante la nostra escursione facciamo visita ai rifugi Ra Stua, Sennes, Fodara Vedla, Pederù, La Varella, Fanes. Questo parco servito solo da due strade: da San Vigilio di Marebbe e da Cortina d’Ampezzo per raggiungere i rispettivi rifugi Pederù e Ra Stua, non presenta traffico automobilistico, ma solo una elevata presenza di escursionisti.
ITINERARIO: Partenza dalla località di Fiames, si segue la ciclabile in direzione Dobbiaco (per circa 10 km) ci si trova sempre a fondovalle, ma ciò non impedisce di apprezzare delle belle prospettive su alcuni rilievi dei dintorni (tra cui spiccano la sagoma della Croda de R' Ancona, ma anche del Pomagnon e del Cristallo), oltre che sui rigogliosi boschi di conifere che popolano questi pendii. Sul lato destro si susseguono la vecchia stazione di Ospitale e due bassi specchi d'acqua (Lago de Rufiedo e Lago Negro). Dopo aver lasciato alle spalle l'ultimo laghetto il sentiero 208 si approssima in modo evidente alla S.S. 51: quest'ultima va abbandonata ed attraversata non appena, sul lato sinistro, appare un piazzale sterrato dal quale si diparte un sentiero alla cui origine è presente uno sbarramento (km 9,9) .Proseguire sempre su questa strada fino a giungere alla bellissima forcella Lerosa 2020m (km15,17) magnifica vista della Croda rossa d'ampezzo sulla Dx, scendere a malga Ra Stua 1680m (km18,38), da qui proseguire lungo la val Salata (tratto più duro del percorso)  verso il rifugio Sennes 2116m (km 22,50) indicazioni abbondanti. Continuare verso Il rifugio Fodara Vedla 1966m (km 26,58) che si raggiunge in circa 10/15 minuti. Seguendo le indicazioni scendere al rifugio Pederù 1548m (km 29,23), discesa RIPIDISSIMA. Ricomincia la salita verso i rifugi Fanes e Lavarella 2060m (km 35,59), e poi proseguire verso il lago di Limo 2159m (km 36,89), una volta scollinati scendere tenendo inizialmente la Sx per poi seguire sempre la strada fino al fondovalle, qui immettersi sulla statale e in pochi minuti si torna a Fiames. Durante la discesa verso Fiames a quota 1380 (km 44,77) c'è la possibilità di visitare la Cascata di Fanes e ponte Outo, spettacolo che merita di essere visto.
Giro spettacolare con panorami mozzafiato, richiede una buona preparazione fisica. Si consiglia di prenderlo con molta calma per poterselo gustare al meglio.